Onofrio Tomaselli pittore nella Sicilia verista
dal 13 giugno al 7 settembre 2025
Galleria d’Arte Moderna - Palermo
In occasione dei 120 anni dalla realizzazione de I carusi, capolavoro del pittore Onofrio Tomaselli, la Galleria d’Arte Moderna Empedocle Restivo dedica una mostra al celebre artista, valorizzandone la produzione verista e il contesto siciliano in cui si sviluppò la sua opera.
L’esposizione rappresenta un’occasione unica per una rilettura critica del percorso artistico di Tomaselli, nel contesto del Verismo italiano e del più ampio sistema artistico tra Otto e Novecento.
Il percorso espositivo comprende cinquantasei tra opere, datate tra il 1860 e il 1945, e oggetti che ne ampliano la lettura, in parte provenienti da collezioni pubbliche. Tra queste, Mandorli in fiore, che appartiene alla collezione del Segretariato Generale della Presidenza della Repubblica, recentemente rintracciata, e le opere veriste di Natale Attanasio, Antonino Gandolfo, Filippo Liardo, Luigi Di Giovanni, Antonino Leto, Alessandro Abate, concesse in prestito dal Museo Civico di Castello Ursino, dal Comune di Leonforte e dalla stessa GAM. Molte di queste, inedite, fanno parte di collezioni private. Ad arricchire ulteriormente l’esposizione anche l’opera Zolfatarello ferito, proveniente dalla Galleria Nazionale d’Arte Moderna di Roma, realizzata dal suo allievo più noto, Renato Guttuso, autore anche della celebre La zolfara, un racconto-denuncia di uomini oppressi dal peso del duro lavoro e dello sfruttamento minorile.
A completamento della narrazione, nella sezione verista sono esposti oggetti di proprietà del Comune di Caltanissetta e del Museo etnografico interattivo della Miniera del Comune di Serradifalco, già utilizzati dai minatori nell’attività mineraria che rivestono un valore storico e documentario rilevante.
Chiude il percorso espositivo l’installazione interattiva di Fabio Tomaselli Paolizzo, erede dell’artista e ricercatore di profilo internazionale presso istituzioni quali Università della California e Occidental College Los Angeles, il cui lavoro pionieristico si colloca all'intersezione tra Arte, Informatica e Scienze Cognitive. La sua opera, Sufru (zolfo), è frutto di oltre vent'anni di ricerca e collaborazioni con il suo progetto VIVO – un’intelligenza artificiale dotata di autonomia creativa – e rappresenta una diretta espressione della sua continua indagine volta a esplorare nuove forme espressive e a stimolare riflessioni sulle sfide della società contemporanea.
La mostra è curata dalla storica dell’arte Daniela Brignone, prodotta e organizzata dall’Associazione I-design. La curatela è affiancata da un comitato scientifico, composto da Carola Arrivas Bajardi, Elio Adelfio Cardinale, Tiziana Crivello, Dora Favatella Lo Cascio, Rosario Lentini, Fabio Tomaselli Paolizzo, Sergio Ruffino, Alberto Samonà. “Civita Sicilia” ne cura i servizi museali.
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INFORMAZIONI
Orari
lunedì - domenica 9.30 – 18.30.
La biglietteria chiude un’ora prima
BIGLIETTI
INTERO €10,00
RIDOTTO € 8,00 riservato ai gruppi (minimo 15 persone), ai visitatori tra i 19 e i 25 anni, ai maggiori di 65 anni, agli studenti universitari, insegnanti in attività (presentando un tesserino scolastico o una dichiarazione della scuola)
TARIFFA DI CORTESIA € 1,50 bambini e ragazzi dai 6 ai 18 anni, scolaresche di ogni ordine e grado, studenti dell’Accademia Belle Arti, soci ICOM
CUMULATIVO € 15,00 (mostra + collezione permanente della GAM)
GRATUITO per visitatori diversamente abili con accompagnatore, bambini fino a 6 anni, giornalisti e guide turistiche
Prevendita online € 1,50 a persona
Informazioni e prenotazioni visite e laboratori guidati
M. + 39 335 5453277
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